Il latte d'asina

Già ai  tempi  dell'antica  Roma, il  latte  d'asina  è stato  utilizzato dall'uomo  contro  le malattie e l'invecchiamento della pelle.                                
In tempi più recenti, è stato utilizzato anche contro la pertosse dei bambini  che  non a caso  chiamata  tosse  asinina.  Recenti  studi  hanno  dimostrato che il latte d'asina  è l'alimento naturale di origine animale, con le  caratteristiche più vicine al latte  materno, rispetto a quello di altre specie animali.
Sono stati condotti studi su bambini allergici al latte vaccino, che hanno dimostrato che il latte di asina è tollerato dalla maggior parte di loro. Il sapore dolce lo rende inoltre gradevole e ben accetto, a differenza delle formule speciali a base di idrolisati proteici o di aminoacidi, il cui utilizzo nei bambini allergici al latte vaccino è compromesso proprio dal sapore e dal retrogusto amaro.
Alla elevata tollerabilità e alla palatabilità si uniscono gli effetti positivi da fattori nutrizionali aggiuntivi. La presenza nel latte d'asina, di sostanze ad attività probiotica, (che regolano la flora microbica intestinale), di fattori di rilascio ormonale, di anticorpi e di composti azotati ad azione antibatterica, rendono questo alimento primordiale molto utile anche nell'alimentazione delle persone anziane e debilitate. La ricchezza di lattosio ha un effetto positivo sull'assorbimento intestinale del calcio e può aiutare nella cura della osteoporosi degli adulti e favorire la mineralizzazione delle ossa nei bambini. L’alta digeribilità e la ricchezza di lisozima (un antibiotico naturale in grado di aiutare in particolar modo i bambini immuno deficienti) lo rende particolarmente adatto a persone anziane o diabetiche. Il latte d’asina può comunque essere utilizzato da chiunque desideri un alimento sano e naturale

Nessun commento:

Posta un commento