L'allevamento

Le fattrici romagnole presenti in allevamento appartengono geneticamente ad un vecchio ceppo di soggetti provenienti dall’entroterra romagnola, in particolare dalla provincia di Forlì. La selezione sulla mammella delle fattrici, che viene compiuta da anni, consente di privilegiare animali dai capezzoli lunghi e forti, pertanto più adatti alla mungitura.



Sono soggetti con altezza al garrese che va dai 132 ai 140 cm, testa non pesante e profilo rettilineo tendente al concavilineo, mantello sorcino o morello, pelo corto lucido e liscio, petto ampio e profondo, torace molto sviluppato, coda attaccata alta, arti diritti e robusti con appiombi regolari e zoccoli solidi e ben conformati.
Gli asini di questa razza hanno grande portamento, carattere vivace, spiccata intelligenza e un’eccellente capacità di apprendimento. Possiedono un carattere affidabile e molto volonteroso e sono in grado di mantenere un trotto sostenuto anche sulle lunghe distanze. Sono animali estremamente leali e socievoli e la loro potenza nel traino consente di poterli impiegare nel trekking come nell’attacco leggero.
La caratteristica che più li differenzia dalle altre razze è la capacità di apprendimento: l’asino romagnolo infatti compie con sapienza ogni cosa gli venga insegnata, difficilmente risponde ai comandi con l’immobilità e il rifiuto.

Approfondimento: La razza Romagnola (www.asinoromagnolo.it - articoli recenti – L’asino romagnolo rilancia il suo futuro)

1 commento:

  1. 1000 di questi asini!!
    Un grande ringraziamento a Roberto e alle Romagnole per la pazienza, le informazioni e l'accoglienza dedicateci. La dedizione e la passione di chi, come Roberto, porta avanti progetti di questo genere, sono sinonimo di rispetto per la Terra.
    Speriamo in un futuro asinino (e poco fangoso) e fortunato per tutti.
    Magda e Roberto

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